Iran, Hezbollah e FPLP-CG con Assad ed il popolo siriano

L'Iran ed Hezbollah si schiereranno con le legittime autorità siriane, in caso di aggressione esterna. Ahmad Jibril, dirigente del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina-Comando Generale (FPLP-CG), organizzazione con sede a Damasco e basi anche nell'est del Libano, è stato nei giorni scorsi impegnato in una serie di incontri in Siria, Iran e Libano.

A Beirut, dopo aver incontrato Hassan Nasrallah (a sinistra nella foto) ha rilasciato una lunga intervista all'emittente satellitare di Beirut, Al Mayadeen, diretta da Ghasan Ben Jedo, noto per la sua vicinanza ad Hezbolah e filo-siriano. Jibril ha dichiarato che Iran, Hezbollah e il Fronte Popolare Comando Generale sono parte di «uno stesso asse» e di aver incontrato il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ed altre alte autorità: tutti gli hanno assicurato che non lasceranno da sole le legittime autorità siriane e lo stesso presidente, Bashar al Assad, a confrontarsi con un'aggressione diretta dell'imperialismo o indiretta tramite un qualche suo scherano, come l'atlantica Turchia.

Per Teheran, che in più occasioni ha avvertito la Turchia di «non giocare sul fuoco», «un intervento (militare) sarebbe una linea rossa invalicabile».
Anche il libanese Nasrallah ha «personalmente» assicurato a Jibril che Hezbollah parteciperà alla battaglia.