La lotta di resistenza e di liberazione delle Tigri Tamil

Il massacro in corso contro la popolazione tamil, per piegare la sua resistenza, procede con il consenso degli Stati che contano della cosiddetta "comunità internazionale". Il governo di Colombo gode dell’appoggio innanzitutto di Stati Uniti, Israele e Gran Bretagna, ma anche, tra gli altri, di India, Russia e Cina. Gli Stati Uniti, negli ultimi anni, sono scesi pesantemente in campo a fianco del governo di Colombo. L'offensiva ed il massacro di questi ultimi mesi stanno avvenendo con il suo sostegno. Per sua stessa ammissione, il Pentagono ha fornito addestramento, informazioni di intelligence ed "armi non-letali" alle truppe dello Sri Lanka. Sofisticate attrezzature radar hanno mirato a smantellare le rotte marittime di rifornimento che provengono alla resistenza tamil dal mare. Israele ha dal canto suo fornito all’esercito un variegato arsenale di armamenti tecnologicamente avanzati. Nel gennaio 2006, l’ambasciatore USA Jeffrey Lunstead, a poche settimane dall’insediamento del nuovo governo che aveva annunciato che le supposte concessioni fatte alle Tigri dal governo precedente erano da ritenersi eccessive, minacciò le Tigri: se non avessero accettato un accordo sulla base delle condizioni poste dal governo, avrebbero dovuto fronteggiare "un esercito più forte, capace e determinato". Nell'occasione, Lunstead parlò esplicitamente del sostegno diretto degli Stati Uniti in termini di "programmi di addestramento militare e di assistenza, inclusi impegni riguardo il controterrorismo ed il blocco delle transazioni finanziarie". Questo stesso attuale ambasciatore USA si è rallegrato per i successi militari governativi di queste settimane ed ha spronato l’esercito all’annientamento delle Tigri Tamil, reiterando il sostegno dell'amministrazione Obama per questo obiettivo. Significativo un passaggio della dichiarazione: "Gli Stati Uniti non sono favorevoli a negoziati fra il governo dello Sri Lanka e le Tigri". Così si spiega l'impunità in corso di cui godono le autorità di Colombo. Per questo sostegno Washington ha a suo tempo chiesto ed ottenuto da Colombo la firma dell' "Access and Cross Servicing Agreement". Firmato nel marzo 2007, consente alle unità della marina e dell’aviazione statunitense di utilizzare le infrastrutture dello Sri Lanka. Oggi la situazione sul campo, vede l’avanzata inesorabile delle forze governative che stanno bombardando a tappeto le zone della guerriglia. A tutt’oggi, l’esercito impedisce ad ONU e Croce Rossa di portare soccorso alla popolazione civile.

Per saperne di più:

video:
http://www.metacafe.com/watch/2758907// (illustra a grandi linee un po' di storia e di attualità)
https://www.youtube.com/watch?v=TfUSgsIevA4 (immagini della mattanza di Colombo che si è intensificata negli ultimi mesi)

siti:
http://www.tamilaction.org/index.php?option=com_content&view=category&id=1&Itemid=50 (Notizie in lingua italiana sulla guerra in Sri Lanka)
http://www.tamilnet.com
http://www.srilankanatrocities.com