- notizie del giorno –
a cura di Paolo De Gregorio, 17 settembre 2008
-Una buona notizia: meno fondi alla Chiesa cattolica dall’otto per mille. In aumento chi sceglie lo Stato.
Sono 967 milioni di Euro, quasi duemila miliardi delle vecchie lire, che vengono sottratti al gettito fiscale e quindi ai servizi per i cittadini, nel perverso meccanismo che vede lo Stato finanziare le religioni e in particolare quella cattolica a cui si riferisce la cifra di circa un miliardo di Euro l’anno.
Viene così violata apertamente e impunemente la laicità dello Stato e il principio che tutte le religioni devono vivere con i contributi dei loro fedeli, dati direttamente alle loro Chiese.
Ma all’interno di questa legge illegale vi è un trabocchetto di ispirazione gesuitica, per cui il cittadino che non firma esplicitamente, né per lo Stato né per altri, vede comunque ripartito, proporzionalmente, il suo otto per mille tra tutte le confessioni religiose e lo Stato.
I laici e coloro che vogliono che le tasse siano spese per i cittadini sono avvertiti, bisogna firmare per lo Stato e passare parola, perché sulle cose che contano non c’è informazione, ma mafioso silenzio.
-Malato mentale: Marco Confortola, l’alpinista scampato alla morte sul K2 (morti 11 scalatori), si sottopone domani all’amputazione di tutte le dita dei piedi perché congelate. Chiede ai medici di fare un bel lavoretto perché vuole presto riprendere a scalare. Magari l’operazione potrebbero fargliela prima al cervello.
-Con grande sprezzo del ridicolo,la moglie del premier inglese Sarah Brown, con Naomi Campbell e alcuni stilisti di moda, hanno deciso che vogliono diminuire, nel mondo, la mortalità infantile e quella delle partorienti.
Si sono dunque addossate il pesante onere di fare alcune telefonate agli amici (una ventina) per organizzare una sfilata di moda nel tendone del “British Fashion Council”. Gli abiti poi, messi all’asta, saranno venduti e i soldi affidati ad una associazione benefica che si chiama White Ribbon Association.
Tralasciando le ridicole velleità della operazione, questa appare una ignobile trovata pubblicitaria per far passare per filantropi i miliardari della moda che fanno soldi contando sulla stupidità umana e sull’esibizionismo.
-Sulla rivista “Chi”, la signorina Raffaella Fico, nota per la prestigiosa partecipazione all’ultimo “grande fratello”, mette all’asta la sua verginità per un milione di Euro. La sofferta decisione è stata presa perché vuole comprarsi una casa a Roma e pagarsi un corso di recitazione.
Luminose conquiste femministe!
Si consiglia l’avvenente fanciulla di rivolgersi al settore dei frustrati sado-masochisti, perché gli uomini sani di mente non sanno che farsene di una vergine, e preferiscono esperte e calde puttanone. (Paolo De Gregorio)