Disse "no" ad un "manager" degli Stati Uniti che gli offriva 5 milioni di dollari per passare al professionismo e sfidare Mohamed Alì. «
Ai soldi preferisco l'affetto di 8 milioni di cubani». Così rispose Teofilo Stevenson, vincitore di tre medaglie d'oro olimpiche per la boxe, preferendo rimanere in Patria e dare il proprio contributo alla difesa della Rivoluzione Cubana.
A lungo allenatore di pugilato, ha ricoperto la carica di vicepresidente della Federazione Cubana della Boxe.
Teofilo Stevenson è morto per un attacco di cuore a 60 anni. Il suo ricordo ed il suo esempio vivranno. Non solo a Cuba.