in materia civile e commerciale
La procedura di conciliazione, e il suo mondo, e' appassionante e l'attivita' del mediatore sembra una missione (sono curioso di vedere cosa saro' capace di fare), anche se temperata dalla consapevolezza che l'accordo non e' un obbligo.
Certo che raggiungerlo sempre migliora la convivenza.
Sempre? o, meglio, e' sempre possibile?
Anche quando una delle parti ha in mano un poker d'assi, o il massimo delle combinazioni, e lo sa? e quindi non e' disposta a cedere?
E' pur vero che la realta' e' piu' ricca di possibilita' e, nella quotidianeta', anche il vincente deve convivere.
Mi e' venuto in mente un esempio, riferito ai massimi sistemi, dopo che l'avv. ha parlato della soluzione trovata per il Sinai nella guerra dei 6 giorni.
Il mio caso e' questo: la guerra fredda, che ha sostituito una guerra guerreggiata.
Tutte due le forze in campo avevano in mano una carta troppo vincente (la bomba atomica) e la seconda guerra mondiale non aveva risolto il conflitto, tra le due visioni del mondo, all'origine anche della prima: il libero mercato e l'economia pianificata.
La prima guerra e' servita a nascondere i problemi sociali, evidenziati dal marxismo, la seconda deriva dal confronto con il socialismo "reale", al governo nell'Unione Sovietica dal 1917.
Gli strumenti per combatterlo: fascismo e nazismo, avevano fallito e si erano ritorti contro i loro creatori, come il Golem su Rabbi Lowe.
L'ordigno atomico, realizzato nel 1946, impediva tuttavia, che una terza guerra mondiale si risolvesse solo con le armi convenzionali.
Dopo quasi 50 anni uno dei contendenti, l'URSS, e' venuta meno, e' mancata per sfinimento, ma il problema sulla scelta di una delle due visioni e' rimasto e la successiva attuale crisi economica mondiale ne e' la dimostrazione.
Il liberismo vincitore non e' perfetto, cosi' come l'economia pianificata: ci sono zone grigie in tutte e due.
Adesso che non abbiamo piu' il rischio della distruzione globale, perche' e' venuta a mancare una delle 2 potenze atomiche e, quindi, e' scongiurata la reazione rabbiosa e autodistruttrice, la composizione degli interessi tra le 2 parti dovrebbe essere possibile, anche se ancora lontana.
E' questo uno dei motivi dell'introduzione, nella giustizia ordinaria, della procedura di conciliazione?
E' un esperimento maestoso per la pace sul pianeta?
2000snlp