Premesso che il terrorismo non ha nessuna possibilita’ di successo, non per una guerra di liberazione, come al tempo del Vietnam, c’e’ da chiedersi chi lo alimenta.
Gli Stati Uniti, la Russia, la Cina, l’Islam?
Ma a che scopo?
Per una strategia della tensione planetaria?
Il terrorismo, anche quello di Mumbai, non porta all’indipendenza dell’India, ne’ dello Stato indiano in cui si trova Mumbai.
Ormai il mondo e’ uni-polare.
Qualcun altro vuole far parte del banchetto, e, per i suoi interessi, sacrifica Kamikaze e civili.
2000snlp