www.rivistaindipendenza.org
in "Ultime notizie dal mondo" (sul sito)
1 / 15 febbraio 2008
a)
Kosovo. Il ministero degli Esteri italiano ribadisce di essere pronto a riconoscere la sedicente “indipendenza” del Kosovo ( 8 ), atto che porrà l’Italia in una situazione anche giuridica molto delicata e densa di incognite (Serbia / Kosovo / Italia 8 ). Fabio Mini, ex comandante NATO in Kosovo nel 2002-2003, per cui è stato persino premiato con la “Legion of Merit” USA dall’ex segretario alla Difesa Donald Rumsfeld, condanna senza mezzi termini il preventivato riconoscimento, italiano ed europeo, del protettorato USA del Kosovo, non risparmiando critiche alla politica di Washington ed alla dirigenza kosovara (9, 15). C’è già chi fissa al 17 febbraio la proclamazione unilaterale ( 8 ). Intanto la popolazione civile kosovara e gli stessi soldati italiani continuano a morire di cancro, nel silenzio più assordante, a causa dell’uranio impoverito (1).
b)
Afghanistan. Washington paventa la sconfitta contro i Taliban. Lo affermano senza perifrasi il segretario generale NATO (7) ed il capo del Pentagono (10), che pretende da Stati come Francia, Italia e Germania maggior interventismo militare, senza limitazioni. Parigi obbedisce (9); forte imbarazzo a Berlino (1, 10) e risentimento a Roma (8 ), che registra la morte di un altro soldato (14). Intanto ancora Fabio Mini non risparmia critiche alla politica NATO in Afghanistan, affermando che Washington non può continuare a chiedere oneri ai propri “alleati” senza prima un bilancio dei risultati ottenuti (14).
c)
Palestina. Prosegue inesorabile la colonizzazione israeliana. Il governo (incostituzionale) di Salam Fayyad consente la vendita di terra palestinese a non-palestinesi (15); le forze di sicurezza israeliane intendono riprendere il controllo del confine tra Gaza ed Egitto (9) ed eliminare fisicamente i massimi dirigenti di Hamas se non addirittura invadere la Striscia (12). I posti di blocco in Cisgiordania tormentano la popolazione e motivano gli attacchi contro obiettivi israeliani, scrivono alti ufficiali israeliani (13) ed il governo di Tel Aviv intende dare nuovo impulso agli insediamenti sionisti a Gerusalemme est (15). L’arroganza sionista è tale che anche esplicitamente si proclama che non ci sarà nessun accordo di pace (12). In tale contesto, quale altra scelta hanno i palestinesi se non la resistenza? Ilan Pappè, israeliano, uno dei “nuovi storici” che ha dedicato la sua attività alla storia della pulizia etnica della Palestina (Nakba), la sostiene con il suo lavoro e con il suo atteggiamento, non partecipando alla Fiera del Libro di Torino 2008 perché ha come ospite d’onore lo Stato di Israele (14).
Sparse ma significative:
·
USA. No a proposta russa per un trattato che proibisca le armi nello spazio (12), sì alle intercettazioni telefoniche ed al “Terrorist Surveillance Program” (13) ed alla tortura (15). Un rapporto commissionato dal Pentagono ammonisce: Washington deve cambiare politica in Iraq ed Afghanistan (13), abbandonando il ricorso alla forza militare e sostenendo governi civili e forze locali (13).
·
Libano. In morte di Imad Moughniyye, numero due di Hezbollah (15). Presidenziali ancora rinviate (9).
·
Euskal Herria. In Kosovo si spaccia un protettorato per "indipendenza", nei Paesi Baschi si criminalizza –con arresti e continue illegalizzazioni di partiti– chi rivendica il diritto all'autodeterminazione (9 e 11).
·
Venezuela. Gli interessi geopolitici di Washington dietro il contenzioso tra la Exxon Mobil ed il Venezuela (14).
·
Messico. Sovranità alimentare in piazza. Parti importante della società prendono coscienza di un pezzo importante di sovranità ed indipendenza nazionale (2). Violazioni dei diritti umani in Oaxaca (11).
Tra l’altro:
Corsica (13 febbraio).
Irlanda del Nord (2, 9, 12 febbraio).
Vaticano / Argentina (2 febbraio).
Perù (2 febbraio).
Iran / Francia (3 febbraio).
Australia (14 febbraio).
Iraq (15 febbraio).
Ciad (4 febbraio).
Colombia (5, 12, 15 febbraio).
Cina / Russia (10 febbraio).
Russia (6 febbraio).
Bolivia (10 febbraio).
Brasile / Francia (12 febbraio).