www.rivistaindipendenza.org
info@rivistaindipendenza.org
in "Ultime notizie dal mondo" (sul sito)
Dal blocco di "Notizie dal mondo"
1 / 15 giugno 2007
a)
USA. Il sistema missilistico USA in Polonia e Repubblica Ceca ancora in primo piano. Al 5 e 6 si indagano le strategie geopolitiche di Washington per il dominio globale nel XXI secolo e si demistifica la funzione difensiva di tale sistema.
b)
Palestina / Israele. Hamas assume il controllo di Gaza a scapito della fazione filo USA e filo israeliana di Mohammed Dahlan, di al Fatah. Abu Mazen scioglie il governo di unità nazionale e nomina come primo ministro un amico di Washington e degli israeliani. Notizie su questo ed altro al 5, 6, 8, 10, 12, 13, 14 e 15.
c)
Libano. Sempre più sull’orlo della destabilizzazione il Paese dei Cedri. Il perché della "bomba a tempo" del Tribunale internazionale sulla morte di Hariri, deciso dal Consiglio di Sicurezza ONU. Inoltre vedi i progetti USA di base militare e di "irachizzazione" del Paese al 1, 7 e 12 giugno.
Sparse ma significative:
·
Euskal Herria. ETA «
sospende» il cessate il fuoco. Repressione, criminalizzazione, non volontà del governo socialista spagnolo (e del PNV basco) di trovare una soluzione politica effettiva e democratica al conflitto nei Paesi Baschi. Vedasi 4 e 6 giugno.
·
Bulgaria / USA. Il ruolo fondamentale di Sofia nella strategia di riposizionamento delle forze statunitensi in Europa. Al 12 il resoconto della vista di Bush in Bulgaria.
·
Turchia. Il Kurdistan iracheno e l’atteggiamento verso l’Iran producono tensioni tra Ankara e Washington. La lotta al PKK ha tra l’altro ripercussioni sui (tesi) equilibri politici interni al paese, spaccato tra gli islamici moderati dell’AKP ed i partiti sciovinisti. Cfr notizie all’1, 4, 8 e 13.
·
Iraq. La situazione militare per Washington si fa sempre più preoccupante (4, 6, 8 e 12 giugno). In questo scenario ecco verificarsi un nuovo attentato alla moschea di Samara (13 giugno), su cui c’é chi accusa esplicitamente Washington (15 giugno). Intanto, l’ONU prolunga di sei mesi il mandato delle forze d’occupazione (14 giugno).
Tra l’altro:
Kirghizistan (1 giugno)
Francia (2 giugno)
Venezuela (3, 4, 7, 9 e 12 giugno)
Nicaragua (4, 10 e 11 giugno)
Iran (4, 5, 11, 12, 13, 14 e 15 giugno)
Ecuador (12 giugno)
Saluti