Ebola è fuori controllo, sentenzia il presidente USA, Barack Obama, ed è “una minaccia alla sicurezza globale”.
Come fronteggiare “una delle più devastanti epidemie della storia”? Semplice: inviando 3mila soldati statunitensi in Africa Occidentale. Serviranno, dice, per “la creazione di un ponte aereo per far arrivare al più presto gli operatori sanitari e le forniture mediche sul posto”.
Domanda: ammesso e non concesso che l’aiuto medico sia in sé disinteressato, operatori sanitari e forniture mediche non potrebbero arrivare prima se partissero subito, direttamente? Perché inviare 3mila soldati USA? Quale interesse geopolitico nasconde la Casa Bianca in Africa Occidentale, sotto pretesto di un interventismo umanitario?