https://www.youtube.com/watch?v=ztg4Jk_nNC0
Video simpatico, con una omissione distorsiva concettuale di fondo: si enfatizza come egemone il ruolo della Germania, rimuovendo il ben più decisivo ruolo degli Stati Uniti quali promotori del meccanismo di integrazione europeo, della liberalizzazione dei movimenti di capitali e dell'unificazione valutaria.
La caduta del muro di Berlino nel 1989 spianò la strada alla riunificazione tedesca. La successiva implosione dell'URSS aprì alla nuova Germania possibilità enormi di acquisire un ruolo indiscusso, potenza ed egemonia sul continente. Una prospettiva inaccettabile per i tenutari della Casa Bianca. In quella fase storica si registra l'intervento degli Stati Uniti che trattano con Berlino e acconsentono al processo di riunificazione tedesca alla sola condizione di una integrazione della Germania nell'Unione Europea e nel sistema euro che si stava mettendo in piedi, ventilando i vantaggi di posizione che ne sarebbero conseguiti già in termini di bilancia commerciale. Washington prospettava a Berlino realistici vantaggi a breve/medio termine con l'obiettivo strategico, però, di imbrigliarla successivamente.
Si veda qual è la situazione economica, commerciale, sociale, in Germania in questa fase e si vedrà come quella rendita di posizione si sia andata sgretolando nel tempo. A Washington non si è inteso favorire 'a caso' la Germania. Non esiste il nobile sentimento del disinteresse e della solidarietà nella competizione capitalistica e nel conflitto strategico geopolitico per il dominio sui popoli.
A Washington stanno applicando il vecchio principio imperiale del "divide et impera": il processo integrazionista europeo alle regole atlantiche mira alla riaffermazione dell'egemonia statunitense in campo 'occidentale', al ridimensionamento di economie potenzialmente concorrenti nel campo 'alleato', per meglio attrezzarsi a competere con economia 'altre' emergenti o già da tempo emerse.
Qui qualche altra ulteriore riflessione:
https://indipendenza.forumattivo.it/t983-l-euro-anti-germania