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 Il Partito dei padroni

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tadiottof




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MessaggioTitolo: Il Partito dei padroni   Il Partito dei padroni Icon_minitimeSab Mar 21 2009, 11:09

Sta nascendo il Partito del padroni, Forza Italia piu' AN.
La Lega Nord non fa parte del sodalizio in quanto non ha ancora questa cultura e tradizione.
In verita' non l'aveva nemmeno il Fascismo in origine: Mussolini era antimonarchico, anticapitalista e anticlericale, ma una volta al governo e dal secondo dopoguerra, molti "padroni del vapore", cioe' della produzione industriale, si convertirono al Movimento Sociale.
Di qui la necessita' di riciclarsi in Alleanza Nazionale e, oggi, di abbandonare le radici, associadonsi ai padroni storici.
Il Partito dei servitori, il Partito Comunista, si e' dissolto in Italia e nel mondo.
I suoi capi, senza amore per la giustizia sociale, hanno abbandonato i servi (i dipendenti: operai e impiegati, che spesso preferiscono salvare il padrone) al loro destino.
Lo si legge anche alla fine del libro "Mastro Don Gesualdo" di Verga.
2000snlp
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tadiottof




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MessaggioTitolo: Partecipazioni Statali   Il Partito dei padroni Icon_minitimeDom Mar 22 2009, 10:59

La produzione industriale significa benessere e progresso.
E' responsabile della crisi la proprieta' dei mezzi di produzione.
I mezzi di produzione sono sia materiali (macchine, capannoni, operai ecc.), sia cartacei (banconote, titoli ecc.).
Lo scopo del marxismo e' la proprieta' collettiva dei mezzi di produzione.
In Italia (e nel mondo), dal 1990, dalla caduta dell'URSS, e' in atto la "cartolarizzazione"; le fabbriche e le banche: ENEL, Telecom, Italsider, Italcantieri, Italimpianti, Montedison, Banca Commerciale, Credito Italiano, Banca d'Italia, immobili ecc., proprieta' dell'IRI o a Partecipazione Statale, sono state "cartolarizzate" cioe' vendute ai privati per un'inezia e i privati ci hanno speculato.
Oggi i profitti speculativi sono esauriti e i privati bloccano la produzione industriale, la produzione di beni.
Senza produzione di beni finisce il benessere e il progresso, come nel Medioevo.
Bisogna riappropriarsi dei mezzi di produzione ma il Partito dei padroni, con mezzi cartacei, cioe' con le leggi, non lo permettera'.
Bisognera' riappropriarsene perche' nell'era attuale postindustriale o, come preferisco, "era della quarta rivoluzione industriale", dopo
- la prima (vapore e motori a combustione interna)
- seconda (siderurgia)
- terza (motori elettrici)
- quarta (computer)
i proprietari privati non hanno bisogno di operai in carne ed ossa, ma solo con telaio e software, cioe' una catena di montaggio totalmente automatizzata.
Se non ci saranno piu' stipendi a chi venderanno i beni prodotti?
Allora chiuderanno le fabbriche e limiteranno la produzione per il proprio benessere, come nel Medioevo.
Come hanno fatto a non capirlo coloro che erano alla guida dei Partiti dei servi?
2000snlp
PS
Marx non era un messia, ma un uomo.
Interessante e divertente e' la lettura del capitolo "Highgate" nel libro di Giuseppe Marcenaro "Cimiteri. Storie di rimpianti e di follie" pubblicato (una scelta strategica sbagliata di Berlusconi ?) da Bruno Mondadori nel 2008
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tadiottof




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MessaggioTitolo: ritorno al medioevo?   Il Partito dei padroni Icon_minitimeGio Mar 26 2009, 15:36

Nell'era postindustriale, in cui l'operaio e' sempre piu' minoritario, superfluo, si corre il rischio del blocco della produzione o di una produzione limitata al soddisfacimento dei bisogni della classe all potere.
Nel feudalesimo c'era molta terra incolta; il signore lasciava lavorare solo la terra sufficiente al suo sostentamento e quello della corte del castello.
Se qualcuno si arrischiava di coltivare la terra incolta, arrivano gli armigeri e distruggevano tutto.
I contadini, il contado, per mangiare, dovevano resistere con le armi.
Il successo tuttavia era improbabile e, ammesso che riuscissero a sconfiggere il feudatario, intervenivano le truppe imperiali.
Soltanto l'organizzazione dei Comuni permise di superare il feudalesimo.
Barbarossa fu sconfitto e venne un'altra organizzazione sociale.
La Lega Nord tuttavia non e' la Lega Lombarda.
La lega Nord chiede il federalismo: un nuovo contado?
Eppoi il federalismo fiscale ha significato l'aumento delle imposte: invece di trattenere parte delle tasse nel Comune, abbiamo avuto l'addizionale regionale, l'addizionale comunale, oltre all'Imposta Comunale sugli Immobili che persiste su tutti gli immobili che non siano la prima casa.
Inoltre la "mano morta ecclesiastica" non paga l'ICI.
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tadiottof




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MessaggioTitolo: la mano morta contro la mano invisibile   Il Partito dei padroni Icon_minitimeVen Mar 27 2009, 09:35

Cercando con google trovate una interessante riflessione di Pedro Schwartz sulla contro rivoluzione industriale.
2000snlp
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MessaggioTitolo: Re: Il Partito dei padroni   Il Partito dei padroni Icon_minitime

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