Udine. I Mapuche. 16 ottobre 2007

Il Consejo de Todas las Tierras, o Aukiñ WallMapu Ngulam, è un’organizzazione mapuche autonoma. Anche se lavora principalmente nelle regioni del sud cileno, ne fanno parte 350 comunità indigene ed è riconosciuta a livello nazionale. Nata negli anni Ottanta, ha come obiettivi fondamentali il riconoscimento dei diritti e delle libertà fondamentali che spettano ai mapuche come popolo autoctono. Il Consejo prende forma dalle lotte per il recupero delle terre e incorpora la struttura tradizionale delle organizzazioni mapuche.

I mapuche sono l’unico popolo indigeno che gli invasori spagnoli non hanno potuto sottomettere. L’occupazione del territorio mapuche è ripresa con il governo cileno e in special modo con il governo militare della dittatura di Pinochet, attraverso la vendita di terre mapuche alle multinazionali della carta e delle monoculture. La presenza delle imprese forestali multinazionali, oltre che sottrarre terre ai mapuche, introduce nell’ecosistema nuove specie esotiche che stanno distruggendo molto velocemente e in modo permanente la biodiversità della regione. Hanno alterato in modo definitivo il sistema ecologico ed è ormai difficile per le machi procurarsi le piante curative utilizzate nelle cerimonie religiose.