Sono sempre stato convinto dell'onesta' di Occhetto, della falsita' di D'Alema e della dabbenaggine di Veltroni
2000snlp
Roma, 3 feb. - (Adnkronos) - A venti anni dalla nascita del Pds, nato il 3 febbraio 1991, Achille Occhetto, in un'intervista al 'Quotidiano Nazionale', analizza le cause della mancanza di identita' che riguarderebbe ancora il Pd. Nel 1991, spiega Occhetto, "con la Svolta lanciammo il tema di una nuova identita' socialista ma subito dopo il problema della coesistenza delle diverse anime nel partito fu risolto non con un sano e definitivo confronto politico bensi' con un accordo volto alla spartizione del potere. E' chiaro che la ricerca del potere per il potere ha sostituito la ricerca di una nuova identita' politica". Achille Occhetto oggi milita in Sel. "La mia vicinanza a Sel - precisa - e' la reazione a una situazione stagnante con l'obiettivo di riunificare il centrosinistra". Fu proprio Occhetto a vincere il congresso che nel 1991 a Rimini seppelli' il Pci e diede vita al Pds. "Ho piu' volte avvertito - continua Occhetto - il giudizio negativo di chi irrazionalmente mi considerava responsabile della fine di un mondo che, con i suoi errori, era ovviamente caro a tutti noi". "Oggi non avvertiamo piu' il peso delle ideologie, spesso anche delle idee, quasi sempre delle identita' e delle appartenenze - prosegue - E' logico che si pianga meno. Il rischio, pero', e' quello di passare sorridendo da un vuoto all'altro".