Piano piano si sta puntando a distruggere il territorio agricolo della provincia di Cremona. Approfittando della nota sonnolenza delle popolazioni locali, si sta cercando di fare passare tre opere che comprometterebbero gravemente la salute dei cittadini e dell'ambiente circostante. Sto parlando di:
1) Mega cava di Caravaggio (provincia di Bergamo): la costruzione di questa inutile cava comprometterebbe seriamente l'ecosistema del territorio dell'alto cremasco in quanto per la sua costruzione verrebbero sacrificati diverse risorgive naturali (i cosiddetti "fontanili") che sostengono la piccola agricoltura del territorio.
2) Mega discarica di amianto a Cappella Cantone: si progetta la costruzione di un ecomostro capace di contenere 260mila metri cubi di amianto da smaltire! Praticamente gran parte dell'amianto dell'Italia settentrionale finirebbe in questa discarica. Ora, la discarica sorgerebbe a 1 o 2 chilometri dai centri abitati di Corte Madama, Oscasale e San Bassano e la legge dice che tali opere vanno costruite a partire da un minimo di tre chilometri di distanza dai centri abitati. Nella zona vi sono delle falde acquifere affioranti che verranno sicuramente contaminate dall'amianto. Contiamo poi che la discarica sorgerà a fianco del parco naturale del Serio morto e che i camion che porteranno l'amianto dovranno obbligatoriamente percorrere la strada statale "Paullese" che statisticamente è una delle più trafficate d'Italia nonchè una di quelle con la maggior frequenza di incidenti ed il gioco è fatto.
3) A Cingia De' Botti è in programma la costruzione di un'altra discarica di amianto molto simile per dimensioni a quella di Cappella Cantone e dovrebbe fungere da centro di stoccaggio dell'amianto proveniente dai grandi poli industriali. La ditta appaltatrice non ha alcuna esperienza di smaltimento, essendo una sorta di società fantasma lussemburghese/panamense sorta qualche mese fa e senza nemmeno una sede legale.
Insomma, stiamo parlando di un vero e proprio killeraggio della provincia di Cremona e delle sue aree destinate ad uso agricolo. La cava di Caravaggio era già stata bocciata in regione, su pressione dei sindaci della zona e dei privati cittadini, ma il cavatore ha fatto ricorso al TAR e pare abbia discrete possibilità di vittoria. Per ciò che concerne le due discariche sono sorti dei comitati spontanei appoggiati anche da PRC, PdCI, Verdi, IdV, CUB, Cobas, SdL ed altri soggetti minori. Purtroppo i partiti maggiori stanno cercando di strumentalizzare la lotta a fini politici, quindi è inutile dire che, sebbene il loro appoggio sia utile, non possiamo lasciare l'iniziativa in mano loro!
Come chiosa aggiungo che ovviamente lo smaltimento dell'amianto è necessario data la tossicità della sostanza, ma non si può ridurre un territorio fortemente agricolo e rurale in una pattumiera. Lo smaltimento deve avvenire spostando l'amianto il meno possibile, dato che si tratta di un rifiuto speciale il cui comportamento sotto terra è ancora sotto studio.
Conto di tenervi aggiornati sulla situazione e di postare le prossime iniziative dei movimenti per la difesa del territorio nell'apposita sezione del forum.