BRUNO TINTI da La Stampa del 10/1/2009 prima pagina in basso
... Dice dunque Mancino che la composizione del Csm dev’essere modificata perché, con l’assetto attuale, si favorisce il correntismo, cioè (chiamiamolo con il suo nome) il clientelismo praticato dalle correnti da cui è composta l’Anm.
... Evidentemente Mancino sa quello che dice, perché lo constata tutti i giorni, nella consueta pratica delle vicende consiliari.
...Quanto sia grave lo provano le numerose sentenze del Tar che hanno annullato provvedimenti del Csm ...mailing list, ...denunciano abusi e violazioni. Insomma, ogni corrente, a turno, denuncia il clientelismo praticato dalle altre; con la risibile (ma in verità tragica) argomentazione che tutti gli altri sono inquinati da questa pratica, «ma noi no». Affermazione che si commenta da sola.
...Alcuni magistrati, tra il dileggio dei «correntisti», hanno proposto di nominare i componenti del Csm mediante sorteggio: non si capisce infatti perché chi è idoneo a infliggere un ergastolo o affidare un minore alla madre piuttosto che al padre (o a fare una delle tante delicate e terribili cose che ogni giorno fa un magistrato) non dovrebbe ...E tuttavia, al punto cui è giunto l’attuale Csm occupato dalle correnti, anche la soluzione Mancino può andare bene.
...È invece da respingere la proposta di affidare a una maggioranza (anche se elevata) parlamentare l’identificazione dei reati da perseguire prioritariamente...significherebbe in pratica una previsione d’impunità per alcuni delitti; il che, con l’aria che tira, vuol dire semplicemente che i reati tipici della classe dirigente non sarebbero puniti...l’«emergenza» è endemica: se non si modifica il sistema, non sarà mai possibile dare una risposta effettiva alla domanda di giustizia del Paese.
...Allora il problema non è di priorità..; il problema è costruire un sistema processuale che permetta di farli tutti...Eh già, e se poi il sistema comincia a funzionare davvero, come facciamo ad assicurare l’impunità al pubblico malaffare?