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From: "Franco T
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Sent: Friday, November 14, 2008 8:19 PM
Subject: Giuseppe Culicchia: Dopo 17 anni nuota ancora nel Nirvana del 12/11/2008
> Lei scrive a pag 35: "Dalle macerie del muro di Berlino, il cui
> crollo aveva fatto sperare in un futuro migliore..."
> Ma come si fa a non aver capito che allora si perse un'occasione
> irripetibile.
> Come si puo' non aver ancora capito, e non aver capito
> allora, che Gorbaciov, con la sua glasnost e perestrojka,
> avrebbe democratizzato l'Unione Sovietica?
> Non averlo sostenuto fu un errore.
> L'Occidente non volle aiutarlo per paura della concorrenza
> russa: Gorbaciov
> avrebbe trasformato l'industria militare (bellica) in industria
> civile e prodotto beni di consumo, elettrodomestici, computer,
> auto, ecc.
> L'Occidente, a parole liberista, ha preferito non
> affrontare il mercato.
> Gorbaciov, senza aiuto e comprensione, fu travolto, il mondo
> "destabilizzato" con gli Americani che tentavano di
> accaparrarsi gli Stati ex sovietici.
> Gli Americani non potevano comportarsi diversamente.
> Nei paesi poveri, al marxismo si e' sostituito l'islamismo e la
> responsabilita' fu soprattutto europea.
> L'Europa perse l'occasione per avere una politica estera
> propria.
> Ora gli Americani hanno l'onere di governare il mondo intero.
> Da soli non ce la fanno (sono 300 milioni su 6 miliardi) e gli alleati sono riottosi e
> irresoluti.
> A me sembra, tutto sommato, che la Russia, per gli Americani,
> sia piu' affidabile, meno bizantina, dell'Europa e l'Europa restera' esclusa.
> Franco T
> Genova 14/11/2008
2000snlp