- USA: i pazzi al potere -
a cura di Paolo De Gregorio, 5 settembre 2008
“la guerra in Iraq è un compito affidato da DIO agli americani”.
Questa una delle tante farneticanti affermazioni del “pitt-bull col rossetto”, come graziosamente si autodefinisce Sarah Palin, candidata repubblicana alla vice presidenza degli Usa.
Apprendiamo dunque che Dio è guerrafondaio e che vi è una persona che ha ricevuto direttamente questo messaggio.
Altro che lacrime della Madonnina di Civitavecchia o qualche sciancato che si solleva dalla sedia a rotelle a Lourdes, qui siamo al filo diretto col Padreterno, che però appare un tipo del tutto diverso da quello che credono i cristiani, e se la cristianissima Palin non è stata subito cacciata da tutte le chiese del pianeta per le sue affermazioni,vuol dire che la religione cristiana,da dogmatica e tradizionalista, diventa una succursale del Pentagono, che ormai ha bisogno dell’intervento divino per vincere le sue sporche guerre.
Certo, pensando ai severissimi corvacci neri della Conferenza Episcopale Italiana, che se la prendono contro le coppie di fatto, contro la pillola, contro l’aborto, contro l’eutanasia, non vediamo neppure una parola spesa contro questa pazza scatenata che rivisita il ruolo di Dio per adattarlo alla esigenza dei guerrafondai americani che cercano di vincere le elezioni con l’eresia, la bestemmia, l’inganno, la oscena arroganza di tirare Dio dalla propria parte e comunicare questo alla gente come una “verità”.
Evocare questo fanatismo blasfemo per legare Dio e la guerra santa contro il terrorismo (leggi petrolio), è una operazione oscura che va a pescare negli archetipi più primitivi delle persone, e le persone sane di mente dovrebbero dedurre facilmente che questi pazzi messi al potere fabbricherebbero solo nemici e guerre.
Voglio ricordare, con dispiacere, che è stata scelta una donna per compiere questa operazione emozionale e fanatica, col preciso scopo di attirare l’elettorato femminile frustrato dalla bocciatura della Clinton, sapendo che molte donne si fanno coinvolgere dalla emozionalità religiosa e retorica e non dalla razionalità dei programmi. E in politica ogni ricorso alle emozioni è fatto per fregarti.
Certo dovrebbe fare veramente paura una nazione così forte militarmente e così prepotente, e convinta di avere Dio dalla sua parte. Se questa accoppiata, Mc Cain Palin andrà al potere, per l’Europa sarebbe urgentissimo liberarsi dell’abbraccio di questi pazzi scatenati sciogliendo la Nato e revocando ogni permesso per basi militari straniere nel nostro vecchio, ma più saggio Continente.
Un solo aneddoto sull’arzillo 72enne Mc Cain: sostiene di poter trovare e catturare Bin Laden, naturalmente lo ha giurato, e questo ci deve bastare, ma è solo un uomo in cerca di rivincita, poiché il suo “eroismo” in guerra, quella contro il Vietnam, è consistito nel farsi abbattere con il proprio aereo mentre bombardava civili, la guerra l’ha perduta, e il suo desiderio di una “VITTORIA” prima di crepare è incontenibile e infinitamente pericoloso. (Paolo De Gregorio)