Un'interessante testimonianza dal Venezuela bolivariano...
Colpisce vedere come una lotta politica di liberazione patriottica possa aver cambiato in meglio un Paese latinoamericano fino a non molto tempo fa colonia USA.
Colpisce raffrontare quella realtà sociale con l'Italia prostrata e devastata dall'Unione Europea atlantica e dai sub/dominanti servili di riferimento di 'casa nostra'...
I commenti che copia-incolliamo e rilanciamo sono da porre in relazione con questa notizia Ansa: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2014/01/09/Venezuela-dimissioni-massa-ministri-Maduro-_9874245.html
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Gabriele Melendugno
10 gennaio
AHAHAH! Quando si tratta di Venezuela, la "creatività" (eufemismo) dei media di regime italiani si spreca senza ritegno.
Sono in Venezuela e posso assicurare che:
1) nessun ministro si è dimesso, nessun media riferisce di "dimissioni" (si è trattato di normali avvicendamenti);
2) "Omicidio miss fa precipitare crisi su economia e sicurezza": 2.1) è vero che questo omicidio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza, il tasso di omicidi è ancora molto alto, ma E' UGUALE a quello del Brasile, ma i ns media non lo dicono perchè ci sono i mondiali... (fra l'altro l'80% degli omicidi in Venezuela è riferito a regolamenti di conti fra bande)
3) il tocco finale è il massimo: la "evidente crisi economica interna"... veramente "evidente"!
E' vero che l'inflazione è al 56% ma questo riflette solo l'aumento massa di moneta circolante (questo crea inclusione sociale e dinamismo economico, in un'altra occasione spiegherò come e perchè), non certo il livello di consumo e la qualità di vita!
I costi essenziali sono rimasti invariati, IL PIENO di benzina costa 8CENT, elettricità 2eur al mese (con i condizionatori a palla), frutta e verdura 40cent al kg, istruzione gratis, salute gratis, non esiste il bollo auto, canone RAI, etc, redditi medio-bassi esenti da Irpef, Iva al 12%, i voli interni costano 8-10eur a tratta, chiunque si puo costruire la propria casa senza tasse nè permessi... tanto "evidente" la crisi, che l'aeroporto di Caracas sta sempre piú full (+15%!), non c'è un solo locale commerciale sfitto, alberghi, viaggi, ristoranti, tutto sta full, i guadagni degli imprenditori alle stelle, ormai il problema principale diventa il consumismo...
E poi tantissimi ragazzi e giovani studiano musica gratis, il governo gli compra anche lo strumento....
La "crisi economica" è stato un tentativo (fallito) da parte degli imprenditori di aumentare i prezzi in maniera sproporzionata e ingiustificata, al che Maduro ha risposto con controllo e imposizione di prezzi giusti, per cui i venezuelani hanno comprato il 2o frigo enorme (stile americano), nuovo, per la casa di mare, il 3o o 4o tv-led, scarpe, vestiti, etc. E poichè il commercio informale non è proibito, tutti si danno da fare, disoccupazione ufficiale al 7%...
Di veramente "evidente" c'era e rimane solo l'imperativo di gettare fango sulla Repubblica Bolivariana del Venezuela, che da 14 anni sta dimostrando, in maniera evidentemente troppo "evidente", che un altro mondo è possibile.
Valter Mezzavilla Una bella testimonianza di quello che realmente succede,grazie Gabriele.Su un'unica cosa vorrei chiarire, quella della violenza sebbene tu abbia precisato che e sopratutto tra bande quindi funzionale all'ordine....,e quando dici che il tasso di omicidi è uguale al brasile,dimentichi di dire che il brasile ha il primato mondiale ,ergo anche il venezuela .vale .ciao . un abbraccio
10 gennaio alle ore 23.53 · Modificato · Mi piace
Gabriele Melendugno Caro Valter, è risaputo che in Venezuela il tasso di omicidi è molto alto e l'ho anche ribadito nel post. Che in gran parte si tratti di regolamenti di conti fra bande ovviamente non è una consolazione, nè lo considero "funzionale all'ordine", era solo una cinica constatazione statistica per dire che il rischio di essere ammazzati per persone "comuni", se si considera questo dato, è in realtà abbastanza piú basso, ma ovviamente la delinquenza comune rimane un dato importante e serio.
Per la cronaca, io son qua da un mese e mezzo, non sono stato 1 solo giorno in casa, spesso giro da solo, prendo gli autobus che in genere prendono i poveri, che costano 10cent, a volte quelli del governo socialista, nuovi, che costano 5cent (il metro costa 3cent!); la gran parte delle persone comuni va in auto in quanto la benzina è regalata, oppure prende un taxi, che costa 1-2euro, e seppur sembro chiaramente europeo, quindi potenzialmente ricco, non mi è mai successo niente, nè ho mai visto violenza e affini, solo musica a palla e gente scherzando. Ovviamente non mi vado a mettere nei barrios (favelas), ma la vita comune di giorno scorre abbastanza tranquilla, l'insicurezza è elevata di notte e nei posti marginali.
Un'auto su 4 è un SUV, e tanti sono roba che in Italia non ho mai visto, eppure girano tranquillamente...
Che il Brasile abbia il primato mondiale andrebbe ricordato ai media che ne parlano solo in occasione dei mondiali, come anche i 15.000 morti ammazzati ogni anno negli USA... chi li ha visti?
Uno studio sociologico serio, di LatinoBarometro spiegava che il tasso di omicidi del Venezuela è nella media dell'America Latina ed è, udite udite, piu basso del CostaRica!! Eppure il Costa Rica è il paradiso e il Venezuela l'inferno, perchè? Statisticamente hanno trovato che la *percezione* della delinquenza in Venezuela è TRE volte superiore a quella degli altri paesi, perchè? Perchè il Costa Rica è yankee, comandato e depredato dalle multinazionali, mentre il Venezuela ha un governo socialista, popolare, rivoluzionario. E questo, evidentemente, per i nostri media, è imperdonabile.
11 gennaio alle ore 0.40